Fabio Barone, reduce dalla sua ultima impresa, sarà ad Amelia il 20 e 21 Ottobre ospite della Scuderia Traguardo
Fabio Barone, al volante della sua Ferrari 458 Italia, ha conquistato il record di velocità, come una freccia rossa tra terra e cielo, sull’impegnativo tracciato della Valle del Dades, in Marocco con il tempo di 4.42.65
Per il pilota romano si tratta del terzo alloro, dopo le precedenti esperienze vincenti sulla Transfagarasan, la tortuosa strada nei Carpazi in Romania ed i 99 tornanti della Tianmen Mountain Road in Cina, considerata la strada più pericolosa del mondo.
Fabio Barone entra nella storia del Motorsport grazie alla sua impresa: unico al mondo, scrive il suo nome per la terza volta nel World Guinness Record, in 3 continenti diversi.
Teatro della cavalcata vincente, uno dei luoghi più spettacolari e scenografici del Marocco, sui monti dell’Atlante: un percorso di oltre 8 km, tutto curve e senza parapetto, senza un attimo di respiro al pilota, con un insidioso tratto in discesa che mette a dura prova sospensioni e gomme e con l’aggiunta di un meteo spesso capriccioso, che alterna nella stessa giornata condizioni di caldo estremo e piogge improvvise, con venti carichi di sabbia che arrivano dal deserto.
Un contesto aspro e selvaggio, che ha reso ancor più epica la lotta contro il cronometro. Fabio Barone ha corso senza ausilio di navigatore a bordo per non mettere a repentaglio l’incolumità altrui e il tempo ottenuto costituisce il nuovo record ufficiale sul tracciato marocchino.
Appena uscito dalla vettura e visibilmente soddisfatto per il risultato raggiunto, ma anche affaticato per il notevole impegno della guida al limite, Fabio ha dichiarato: “È senza dubbio la strada più pericolosa al mondo. Sono orgoglioso di aver messo asegno questo record e di aver rappresentato l’Italia qui in Marocco. Ringrazio le autorità locali, sua eccellenza l’ambasciatore del Marocco in Italia e tutto il mio team che hanno reso possibile questa impresa”.
Compagna fedele delle imprese di Fabio Barone è la sua Ferrari 458 Italia: un modello unico con potenza non dichiarata…, modificata appositamente per l’impresa in terra d’Africa grazie alle mani sapienti dell’elaboratore Capristo e di Leone Motor, che sono intervenuti sull’elettronica e la gestione della potenza in funzione del tracciato da affrontare. Fabio inoltre si è avvalso dell’aiuto di importanti partner tecnici: Michelin per le gomme, OZ per i cerchi, Mafra e I Wrap Roma per la carrozzeria , mentre un sostegno importante è arrivato dalle autorità marocchine che hanno agevolato lo svolgimento della prova, oltre al supporto logistico assicurato da Air Maroc e GNV
Il record in Marocco dovrebbe essere l’ultimo per Fabio, almeno nelle forme estreme e rischiose che hanno distinto questa e le precedenti imprese: ma conoscendo il carattere del romano, sempre pronto a mettersi in gioco per esplorare nuovi universi, è facile pensare che presto sentiremo ancora parlare di lui.
Presidente del più importante Ferrari Club in Italia “Passione Rossa”, definito da molti un gentleman driver 2.0 per la ricerca delle sfide uniche al mondo come quella di essere stato l’unico ad aver corso contro una Biga nella fantastica arena di Ben Hur facendo parlare di se dalla CNN al New York Times , il suo motto? I sogni sono contagiosi.
Anche Amelia sarà contagiata dal suo grande carisma ed affascinata dalle sue incredibili imprese. Fabio Barone sarà infatti presente i prossimi 20 e 21 Ottobre in occasione di due importanti appuntamenti organizzati dalla Scuderia Traguardo: Sabato 20, presso la Sala Boccarini ad Amelia, è in programma un incontro dal titolo “Le grandi imprese sportive incontrano i grandi prodotti di eccellenza dell’amerino”, in collaborazione con il Frantoio Italyheart e la cantina Castello delle Regine. Al racconto delle incredibili gesta sportive di Fabio Barone faranno da contraltare i prodotti di punta della produzione enogastronoica locale, in un appuntamento tutto da gustare in tutti (e con tutti) i sensi.
Il giorno seguente le splendide rosse del Ferrari Club “Passione rossa” saranno protagoniste di un raduno, come avvenne già quattro anni fa in occasione dell’inaugurazione del Museo Scuderia Traguardo, in occasione del quale percorreranno il Circuito Condito ad Arte che lega sei borghi e sei luoghi della cultura, per poi pranzare presso il ristorante Podere Novo con seguente visita alla cantina Castello delle Regine dove “Le grandi rosse incontrano i grandi vini rossi”.